Cinque testi, tutti precedentemente premiati.

Quattro testi scritti appositamente per il teatro, di cui i più lontani nel tempo ERAVAMO e PORTA FURBA che erano già stati pubblicati singolarmente, e i più recenti, L'UOMO NEL DILVIO e NESSUNO PUO' TENERE BABY IN UN ANGOLO, portati in scena in questi ultimi anni in un felice sodalizio con un grande compagno d'avventura, Valerio Malorni.

Chiude la raccolta un racconto, PICCOLI PREGI, che del teatro ha l'impeto del monologo.

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Si spazia dagli esterni agli interni della periferia,  dalla condizione identitaria dell’essere migranti alla chimera Europa, dall'amore alla violenza sulle donne, con una domanda di fondo che attraversa tutti i lavori 'come stiamo al mondo?'.